Di José Escotto Rivista web Hibridi ed Elettrici
Q.ik è un giovane marchio di Barcellona che mira a distinguersi dagli altri producendo telai con materiali insoliti nella categoria delle eBike pieghevoli, come la fibra di carbonio e il magnesio.
Non è molto comune trovare biciclette elettriche pieghevoli con telai realizzati con materiali così esclusivi come la fibra di carbonio o il magnesio.
Q.ik, un marchio creato a Barcellona nel 2024, si è avventurato nella progettazione e produzione di biciclette elettriche urbane in un momento in cui c'è gree preoccupazione per la salute dell'ambiente.
La Q.ik SEANA è realizzata in fibra di carbonio e non ha sospensione posteriore.
Ogni volta che abbiamo testato un modello in stile urbano a Ibridi ed Elettrici, ci siamo sempre posti la stessa domanda: Perché le biciclette urbane non hanno successo nel nostro paese?
Secondo i rappresentanti di Q.ik, "è un'iniziativa ambiziosa per un nuovo marchio europeo di biciclette elettriche di alta gamma focalizzato sulla mobilità urbana—sostenibile, pulita e sana—mantenendo un sigillo di qualità e servizio." Troveranno la chiave del successo?
Alcune figure rinomate nel mondo dell'automotive hanno già abbracciato Q.ik
Telai in fibra di carbonio e lega di magnesio
Forse allontanarsi dal percorso convenzionale potrebbe essere la 'chiave' per il successo. Vediamo che i produttori—attraverso vari settori, non solo le biciclette urbane—stanno sempre più puntando a prodotti premium che attraggono utenti con un gusto per l'unicità e, diciamo, un sufficiente potere d'acquisto.
E dobbiamo riconoscere che il quattro I modelli nella linea di Q.ik, realizzati con questi materiali esclusivi, emanano esclusività in ogni aspetto. Tuttavia, non sono eccessivamente costosi, specialmente se approfitti degli attuali sconti sui modelli del 2024.
Il Q.ik BREMA è l'unico modello realizzato in magnesio
Non si tratta solo di utilizzare fibra di carbonio o magnesio. Questi modelli presentano anche un design audace ma intrigante: alcuni includono sospensione posteriore, che è piuttosto rara per le biciclette elettriche pieghevoli. Chiaramente, Q.ik punta a innovare in ogni modo.
Iniziando con il magnesio, lo troviamo nel Brema, che include anche un sistema di sospensione posteriore con un forcellone monoscocca splendidamente realizzato che comprime un piccolo ammortizzatore.
Tutti i modelli si distinguono per i loro design altamente innovativi
Il sistema di piegatura è molto intuitivo e porta a dimensioni compatte: 92 x 52 x 59 cm, rendendo facile riporre il Brema ovunque. Il peso è anche ben bilanciato per un modello elettrico con sospensione: da 20,5 kg.
Per quanto riguarda i modelli in fibra di carbonio, ce ne sono tre: Seana, Barcino e Genava. Il Seana presenta un telaio posteriore rigido senza alcun sistema di sospensione, mentre gli altri due incorporano design diversi che offrono vari livelli di progressività della sospensione.
La Q.ik BARCINO ha sospensione posteriore e un motore nel mozzo
Il Barcino utilizza un sistema di sospensione più semplice, con l'amortizzatore direttamente ancorato al triangolo posteriore. Nel frattempo, il Genava ha un'impostazione più sofisticata, con un collegamento tra i foderi del sedile e l'assorbitore, che offre un'esperienza di guida molto più raffinata e precisa.
Il sistema di sospensione della GENAVA è impressionante
La qualità costruttiva è alta, il che è desiderabile in un modello pieghevole dove la rigidità è naturalmente più compromessa.
Oltre all'esclusività, la fibra di carbonio offre un'esperienza di guida più fluida rispetto al metallo e riduce significativamente il peso. Ad esempio, il hardtail Seana pesa solo 15,5 kg, che è un enorme vantaggio quando lo si trasporta a mano. Inoltre, quando è piegato, diventa molto compatto (85 x 40 x 70 cm), rendendolo estremamente pratico.
Una volta piegati, possono essere riposti ovunque
I modelli a sospensione totale, Barcino and Genava, sono leggermente più grandi ma comunque compatti quando piegati: 85 x 52 x 70 cm per il precedente e 83 x 52 x 68 cm per quest'ultimo.
Configurazione del motore a mozzo o del motore centrale
Q.ik equipaggia la maggior parte dei suoi modelli con un Motore a mozzo senza spazzole da 250W sulla ruota posteriore, che mantiene un'estetica elegante. Inoltre, con le batterie integrate nei tubi del sedile, queste biciclette appaiono senza motore—un aspetto sempre apprezzato per evitare un design ingombrante.
La Q.ik GENAVA presenta un motore centrale, e i modelli del 2025 offrono opzioni di trasmissione a cinghia.
Tuttavia, un modello si distingue per le sue prestazioni: il Genava, che presenta un motore centrale che si integra perfettamente nel design. Questa configurazione migliora la distribuzione del peso, risultando in un'esperienza di guida più naturale. Inoltre, il sensore di coppia integrato garantisce che il motore si adatti in modo fluido alla pedalata. Come gli altri modelli Q.ik, offre fino a cinque livelli di assistenza al pedale.
Interessantemente, il modelli 2025 può anche essere dotato di un trasmissione a cinghia, che aiuta a ridurre la manutenzione.
Le biciclette Q.ik, con ruote da 20 pollici, offrono il perfetto equilibrio tra stabilità e manovrabilità
Le batterie sono disponibili in varie capacità, anche se anche la più piccola sembra sufficiente per l'uso previsto di Q.ik. Le opzioni disponibili includono 280Wh, 375Wh e 504Wh, con la versione più potente che offre fino a 100 km di autonomia, secondo Q.ik.
Quindi, chi è Q.ik?
Come accennato in precedenza, Q.ik è una giovane azienda con sede a Barcellona desiderosa di fare le cose in modo diverso. Le loro biciclette sono interamente prodotte in Europa e sono state ufficialmente presentate all'ultima Eurobike esposizione a Francoforte.
Il Q.ik GENAVA è il modello più esclusivo
Q.ik si specializza in telai in fibra di carbonio e, soprattutto, nel design, che mirano a utilizzare come loro caratteristica distintiva.
Q.ik sono specialisti nella creazione di telai in fibra di carbonio
Infine, vale la pena notare che Q.ik offre servizio post-vendita dalle sue strutture di Barcellona. Molti concorrenti spediscono da lontano, rendendo difficile ottenere supporto locale in caso di problemi.
Per ulteriori informazioni, visita: Q.ik biciclette
Clicca qui per la versione originale dell'articolo in spagnolo